Tribunale di Brindisi
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Come si diventa Consulenti Tecnici o Periti
Presso il Tribunale è istituito un Albo di Consulenti Tecnici d’Ufficio del Giudice (CTU) e di Periti: registro nel quale sono iscritti i nomi delle persone, fornite di particolari competenze professionali e tecniche, alle quali il Giudice può affidare l’incarico di effettuare consulenze, stime e valutazioni utili ai fini del giudizio.
Il Consulente non esercita mai attività decisoria, che spetta invece esclusivamente al Giudice.
L’Albo è tenuto dal Presidente del Tribunale e tutte le decisioni relative all’ammissione sono deliberate da un Comitato da lui presieduto e composto dal Procuratore della Repubblica, da un rappresentante dell’Ordine/Collegio professionale o della Camera di Commercio per coloro che fanno parte di categorie che non sono organizzate in ordini o collegi professionali e, quindi, non sono provvisti di Albi professionali.
Il Presidente del Tribunale esercita attività di vigilanza e può promuovere procedimenti disciplinari nei casi in cui il consulente non abbia adempiuto agli obblighi derivanti dagli incarichi assunti, o non abbia mantenuto una determinata condotta morale e professionale.
Normativa di riferimento
artt. 13 e segg. disp. att. c.p.c.; artt. 66 e segg. disp. att. c.p.p.
L’iscrizione deve essere richiesta mediante domanda in bollo, indirizzata al Presidente del Tribunale nella cui circoscrizione l’aspirante risiede o ha il domicilio professionale e depositata presso la segreteria di presidenza, unitamente alla fotocopia del documento di identità e del codice fiscale.
Tempi d’iscrizione
alcuni mesi.
Non è possibile essere iscritti all’Albo CTU/PERITI di un Tribunale diverso rispetto a quello competente nel comune di residenza o del domicilio professionale.
Gli iscritti sono tenuti a comunicare tempestivamente alla segreteria di presidenza la cessazione dell’attività professionale e il cambiamento dell’indirizzo e del numero telefonico.
Si ricorda che ai sensi dell’art. 15 co. 2° disp. att. c.p.c., NESSUNO PUO’ ESSERE ISCRITTO IN PIU’ DI UN ALBO
In caso di accoglimento della domanda di iscrizione, è dovuto il pagamento dell’importo di €. 168,00 da effettuare mediante bollettino postale sul c.c. n. 8003 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara – Tasse di Concessioni Governative – causale: iscrizione nell’albo dei ctu.
Il mancato pagamento della tassa preclude l’effettiva iscrizione all’albo dei Consulenti (art. 13 del D.P.R. 26/10/1972 n. 641)